«Siamo a fianco dei giovani e delle donne che vogliono fare impresa, siamo a fianco delle imprese che vogliono crescere», lo dice Carlo Chiurazzi candidato al Senato della Repubblica in un incontro a Matera all’ Hotel San Domenico, «Interverremo per scrivere nuove norme che evitino la dispersione delle agevolazioni pubbliche. Daremo piena e concreta attuazione alla normativa comunitaria per superare la debolezza strutturale delle aree svantaggiate rispetto alle aree più forti d’Europa, per garantire la concorrenza tra i paesi della Ue e l’affermazione delle Pmi meridionali sui mercati internazionali. I giovani e le donne continueranno ad avere le risorse finanziarie e l’assistenza necessaria per far nascere nuove imprese; quelle esistenti potranno utilizzare il credito di imposta per consolidarsi, crescere e svilupparsi. Il credito di imposta ha già dimostrato tutta la sua efficacia premiando gli imprenditori virtuosi che pagano le tasse, e non consentendo agli evasori di attingere al denaro pubblico. E’ questa una delle principali risposte ai bisogni della imprenditorialità meridionale per ridare slancio all’economia, contratta in questi ultimi anni dai negativi riflessi congiunturali dell’economia americana che rischia di produrre effetti sfavorevoli per l’intero occidente. Queste misure di sostegno economico saranno accompagnate dalla eliminazione di 5 mila leggi che hanno l’obiettivo di snellire la burocrazia e consentire alle imprese di destinare meno tempo alle carte e più tempo alla produzione». 
mercoledì 9 aprile 2008
AL FIANCO DEI GIOVANI E DELL'IMPRESA
«Siamo a fianco dei giovani e delle donne che vogliono fare impresa, siamo a fianco delle imprese che vogliono crescere», lo dice Carlo Chiurazzi candidato al Senato della Repubblica in un incontro a Matera all’ Hotel San Domenico, «Interverremo per scrivere nuove norme che evitino la dispersione delle agevolazioni pubbliche. Daremo piena e concreta attuazione alla normativa comunitaria per superare la debolezza strutturale delle aree svantaggiate rispetto alle aree più forti d’Europa, per garantire la concorrenza tra i paesi della Ue e l’affermazione delle Pmi meridionali sui mercati internazionali. I giovani e le donne continueranno ad avere le risorse finanziarie e l’assistenza necessaria per far nascere nuove imprese; quelle esistenti potranno utilizzare il credito di imposta per consolidarsi, crescere e svilupparsi. Il credito di imposta ha già dimostrato tutta la sua efficacia premiando gli imprenditori virtuosi che pagano le tasse, e non consentendo agli evasori di attingere al denaro pubblico. E’ questa una delle principali risposte ai bisogni della imprenditorialità meridionale per ridare slancio all’economia, contratta in questi ultimi anni dai negativi riflessi congiunturali dell’economia americana che rischia di produrre effetti sfavorevoli per l’intero occidente. Queste misure di sostegno economico saranno accompagnate dalla eliminazione di 5 mila leggi che hanno l’obiettivo di snellire la burocrazia e consentire alle imprese di destinare meno tempo alle carte e più tempo alla produzione». 
