“La coralità di partito caratterizzerà la mia attività parlamentare”. E’ quanto dichiarato dal presidente regionale del Partito democratico, Carlo Chiurazzi, eletto al Senato della Repubblica. “Esprimo tutta la mia soddisfazione – commenta Chiurazzi – per questo importante risultato che consentirà a quattro senatori e tre deputati di rappresentare il Pd-Idv in Parlamento. Nella nostra regione – prosegue - si afferma la qualità del lavoro del popolo dei democratici che il 14 ottobre hanno avviato e contribuito a un profondo rinnovamento dello scenario politico italiano e il 14 aprile, a solo sei mesi, colgono il primo grande successo elettorale”.
“In questi mesi nell’impegno da presidente del Partito democratico lucano – afferma Chiurazzi - ho privilegiato la coralità, e questo ha irrobustito la mia comunicazione elettorale e mi ha consentito di illustrare il programma di Veltroni in stretta inerenza con i bisogni dei lucani. Ritengo che questa coralità sia una condizione indispensabile per una elaborazione politica in grado di caratterizzare il lavoro del gruppo parlamentare a Palazzo Madama e contrastare efficacemente dall’opposizione tutte quelle attività di governo che manifestassero un concreto danno al Paese e alla nostra regione. L’innovazione che ha portato in Italia la proposta del Partito Democratico ha avvicinato il nuovo Parlamento ai modelli delle moderne democrazie europee, con pochi e solidi gruppi parlamentari. Il mio augurio – conclude - è che ne venga un confronto in grado di restituire al Paese la chiarezza delle posizioni assunte in Parlamento e comporti una nuova stagione delle alternanze, fondata sul giudizio di merito dell’attività di governo e di opposizione su cui gli elettori potranno fondatamente esprimersi”.
“In questi mesi nell’impegno da presidente del Partito democratico lucano – afferma Chiurazzi - ho privilegiato la coralità, e questo ha irrobustito la mia comunicazione elettorale e mi ha consentito di illustrare il programma di Veltroni in stretta inerenza con i bisogni dei lucani. Ritengo che questa coralità sia una condizione indispensabile per una elaborazione politica in grado di caratterizzare il lavoro del gruppo parlamentare a Palazzo Madama e contrastare efficacemente dall’opposizione tutte quelle attività di governo che manifestassero un concreto danno al Paese e alla nostra regione. L’innovazione che ha portato in Italia la proposta del Partito Democratico ha avvicinato il nuovo Parlamento ai modelli delle moderne democrazie europee, con pochi e solidi gruppi parlamentari. Il mio augurio – conclude - è che ne venga un confronto in grado di restituire al Paese la chiarezza delle posizioni assunte in Parlamento e comporti una nuova stagione delle alternanze, fondata sul giudizio di merito dell’attività di governo e di opposizione su cui gli elettori potranno fondatamente esprimersi”.